Google ha da poco annunciato l’idea di sviluppare  una nuova tipologia di occhiali con connettività, fotocamera microfono e gps in grado di fare vedere nel  campo visivo di chi li indossa tutte le applicazioni proprie di un vero  e proprio computer.   Riamane da capire il rischio elettromagnetico dell’apparecchio visto che saranno appoggiati alla testa dell’utente durante la connessione.

Repubblica scrive che “Saranno basati su Android e secondo un blog molto informato su Mountain View, assomiglieranno esteticamente ai modelli Oakley Thumps. Incorporeranno una fotocamera frontale, connettività, gps e microfono. Google non li vede come qualcosa da indossare in maniera prolungata (anche se qualcuno lo farà) ma come un dispositivo da usare quando serve, come uno smartphone.  Una delle applicazioni più ovvie sarà la navigazione satellitare, e poi la realtà aumentata, in grado di sovrapporre all’immagine restituita dalle lenti i vari servizi, attività, tweet e opportunità presenti nella direzione in cui si guarda. In sostanza uno smartphone per gli occhi, in cui l’interfaccia diventa il proprio corpo e il relativo l’orientamento spaziale. Gli occhiali inviano i dati di posizione ai servizi Google come Latitude e Goggles, e restituiscono informazioni e direzioni in tempo reale. Google non vede gli occhiali come un dispositivo commerciale, ma almeno all’inizio, gli occhiali saranno un esperimento che permetterà a Mountain View di capire se e in che modo il dispositivo potrà essere lanciato sul mercato. Ma gli investimenti non mancano, e si parla di oltre cento milioni di dollari che Mountain View investirà in ricerca e test sui dispositivi ottici”


Questo articolo è distribuito con Licenza CC (Attribuzione – Non opere derivate – Non commerciale) 4.0 Internazionale. È possibile scaricare e condividere questo articolo solo citando Polab srl come autore, e a condizione che non venga modificato né utilizzato a scopi commerciali.

Categories:

Tags:

Archivio Eventi, News e Stampa