Adempimenti secondo il T.U. 81/08

Sicurezza campi elettromagnetici

Campi elettromagnetici e luoghi di lavoro sono un binomio nato da più di un decennio che ha trovato scarso appeal tra RSPP e datori di lavoro. La mancata conoscenza dei fenomeni elettromagnetici, e dei conseguenti effetti sul corpo umano, ha portato ad una sottovalutazione del fenomeno esploso con la sentenza di Brescia.

Quest’ultima, confermata in Cassazione nell’Ottobre 2012, ha riconosciuto il nesso causale tra uso di telefoni mobili e patologie tumorali condannando l’INAIL al risarcimento del lavoratore. I fatti contestati risalgono al 2002, quando ancora non vi era alcun obbligo valutativo: oggi verrebbe condannato il Datore di Lavoro. In particolare, l’indirizzo giuridico è quello di valutare i rischi per la salute già alla soglia di guardia individuata dagli studi epidemiologici e ripresa tra l’altro nella risoluzione del Consiglio d’Europa del 2011.

Secondo la normativa vigente tutte le organizzazioni pubbliche e private sono tenute a effettuare adeguata valutazione del rischio da esposizione ai campi elettromagnetici e ad adeguare postazioni e ambienti di lavoro ai valori limite stabiliti dalla legge.

Polab effettua la valutazione dei rischi derivanti dai campi elettromagnetici secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n. 81 e dal Decreto Legislativo del 1 agosto 2016, n. 159.

vai al sito Sicurete Sicurezza lavoro, campi elettromagnetici, TU 81/08 Polab è partner SICURETE per i servizi di sicurezza sui luoghi di lavoro
Portfolio clienti Università di Firenze, Istituto Italiano di Tecnologia, Labromare, Saint Gobain Glass, TDT, Impresa Edile Giacobbe
Alcune delle sorgenti di campo elettromagnetico generalmente presenti nei luoghi di lavoro sono:
  • video terminali
  • computer
  • saldatrici
  • reti wireless
  • telefoni cordless
  • telefoni cellulari
  • tablet
  • stampanti e fotocopiatrici
  • centri di calcolo
  • linee e quadri elettrici
  • cabine elettriche
  • macchine terapeutiche
  • macchine elettromeccaniche
  • controllo accessi antitaccheggio
  • macchinari fisio-terapici
A queste sorgenti interne possono aggiungersi i contribui di sorgenti esterne come:
  • apparati radar
  • sistemi radio amatoriali
  • antenne per la telefonia mobile
  • elettrodotti e cavidotto
  • sottostazioni elettriche
Polab ha sviluppato eyEM per fornire una indicazione immediata circa la presenza di campi elettromagnetici a radiofrequenza generati dai sistemi ed apparati di uso quotidiano, in ambito domestico, ricreativo e nei luoghi di lavoro. logo eyEM senza payoff 500 px
Leggi le FAQ Risonanze Magnetiche e limiti di esposizione ai campi magnetici statici
Download Informativa sulla sicurezza dei lavoratori (file formato PDF)
Download Approfondimenti (file formato PDF)
Download D.Lgs 159/2016 – Recepimento Direttiva Europea 2013/35/UE (area riservata)
Download Direttiva Europea 2013/35/UE (area riservata)
Download Estratto DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81 (area riservata)
Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
Download Guida per le PMI (file formato PDF)                                                                               
Download Volume 1: Guida pratica (file formato PDF)
Download Volume 2: Studi di casi (file formato PDF)