Tratto da Il Tirreno
QUARRATA. La centralina di rilevamento dell’inquinamento elettromagnetico è stata trasferita da Valenzatico a Catena, nei pressi della scuola per l’infanzia. Vicino all’asilo della frazione, infatti, vi è un’antenna di telefonia mobile della compagnia Wind, collocata su un terreno privato. La centralina, installata vicino all’asilo lo scorso lunedì 13 settembre, è già operativa e ha già iniziato a fornire l’elenco dei dati riguardanti il livello di inquinamento elettromagnetico dell’ambiente.
Per adesso i dati registrati partono dal 14 settembre fino ad oggi e per il momento i valori captati sono tutti inferiori a un volt al metro. Sono quindi di gran lunga al di sotto del limite di legge nazionale che si attesta sui 6v/m (volt al metro). Valori rassicuranti anche per quanto riguarda il basso tasso di elettrosmog registrato a Valenzatico. La centralina, infatti, a gennaio era stata installata nei pressi della scuola di Valenzatico con l’obiettivo di monitorare l’eventuale inquinamento provocato dal ripetitore della Wind installato nei pressi del cimitero del paese.
I dati trasmessi a partire dal 29 gennaio 2010 fino al 12 settembre sono stati più che rassicuranti. A fronte di un limite di legge di elettrosmog pari a 6 v/m, infatti, anche a Valenzatico i valori registrati, non hanno mai superato l’1v/m. «Stiamo andando avanti – spiega il vicesindaco Marco Mazzanti, assessore all’ambiente del Comune di Quarrata – con l’impegno di monitorare il livello di inquinamento elettromagnetico delle zone che hanno nelle vicinanze un ripetitore. I dati registrati sono tutti consultabili sul sito del Comune (link in basso nella homepage, ndr) e sono continuamente aggiornati»