(Adnkronos) – Inoltre, secondo quanto accertato dall’Arpa, i valori di campo generati dal sistema radar considerando la potenza massima superano i limiti di esposizione fissati da un decreto del presidente del Consiglio dell’8 luglio del 2003, raggiungendo in alcuni casi valori anche molto superiori a limiti previsti dalla normativa vigente.

Per tale motivo l’Arpa ritiene ”indispensabile un approfondimento degli aspetti sanitari correlati a un’eventuale esposizione della popolazione ai campi elettrici generati dal radar”. ”L’antenna wind shear e’ fondamentale per l’aeroporto – spiega Apprendi – e va realizzata nei tempi piu’ brevi possibili, ma il sito attualmente identificato non e’ la scelta migliore perche’ una parte importante dell’aeroporto non sarebbe coperta”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Trapanese: ”E’ necessario scegliere un sito in cui ci sia la copertura totale delle piste di atterraggio e una minimizzazione delle influenze dei campi radar sulla popolazione residente. Quello attualmente scelto non rispetta il principio di ottimizzazione, perche’ il numero di persone colpite dalle onde elettromagnetiche e’ alto e perche’ meta’ aeroporto non e’ coperto, inoltre l’eventuale passaggio di auto nel raggio d’azione dell’antenna influenzerebbe in negativo il fascio radar”


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