Confermata in Cassazione la sentenza della Corte di Appello di Brescia del 22.12.2009 che condannò l’Inail a corrispondere ad un manager la rendita per malattia professionale prevista per l’invalidità all’80%.
Il manager aveva agito in giudizio deducendo che, in conseguenza dell’uso lavorativo protratto, per dodici anni e per 5-6 ore al giorno, di telefoni cordless e cellulari all’orecchio sinistro aveva contratto una grave patologia tumorale (il “neurinoma del Ganglio di Gasser”, tumore che colpisce i nervi cranici, in particolare il nervo acustico e, più raramente, come nel caso di specie, il nervo cranico trigemino).
Cassassione Civile, sez. Lavoro, sentenza n. 17438 del 12 ottobre 2012