Iliad ha siglato un accordo commerciale per l’utilizzo di torri di proprietà di Inwit, al fine di potenziare la propria rete.
L’accordo prevederebbe lo sfruttamento di “alcune delle 11 mila torri che compongono il patrimonio infrastrutturale di Inwit”, già utilizzate tra l’altro anche dalle altre telco Italiane per l’installazione delle proprie antenne.
Ricordiamo che Iliad punta a completare la sua rete anche attraverso la realizzazione di un proprio patrimonio di infrastrutture; naturalmente questo tipo di accordo facilita e velocizza l’installazione di impianti su torri già esistenti, a maggior ragione se il Comune non è dotato di un Piano Comunale supportato da istruttorie tecniche come un Piano Polab.
È quindi in atto l’arrivo di una consistente mole di richieste di installazione da parte di Iliad ai Comuni italiani, con le conseguenti difficoltà di gestione per quelle Amministrazioni sprovviste di strumenti di pianificazione territoriale.
Il momento risulterebbe invece strategico per essere sfruttato dai Comuni come opportunità per risolvere criticità esistenti, scongiurare situazioni di carico eccessivo e al tempo stesso massimizzare le risorse derivanti da una pianificazione mirata e volta alla minimizzazione del rischio.