Tratto da radioretm.it
C’è l’assoluta necessità di attuare il Regolamento per l’installazione di impianti di radiocomunicazione predisponendo nel più breve tempo possibile il Catasto degli Impianti per telecomunicazioni, la consultazione dei Gestori interessati, per acquisire i loro piani di sviluppo della rete di telefonia mobile, il conseguente aggiornamento del piano Polab e una serie di monitoraggi delle zone ad alto impatto elettromagnetico.
E’ ciò che è emerso nel corso dell’incontro del Gruppo Tecnico di Valutazione (G.T.V) ad un anno esatto dall’approvazione proprio del Regolamento del Comune di Modica e a sette anni dall’approvazione del piano di posizionamento dei ripetitori di telefonia mobile predisposto dalla Polab. All’incontro erano presenti il sindaco, Buscema, l’assessore Scifo, il dirigente Francesco Paolino , il rappresentante dell’Arpa, Piero Paolino in rappresentanza dei Comitati cittadini, Turi Denaro per Legambiente, Roberta Puccia del Movimento per i Diritti dei Cittadini. La Cognata, dell’Arpa, si è prontamente reso disponibile per dare al Comune il suo supporto tecnico. L’amministrazione comunale, con il Dirigente dell’Urbanistica e l’Assessore dello Sportello Unico, si è impegnato per preparare tutti quegli atti consequenziali per l’attuazione del regolamento e a designare un tecnico esperto che si possa occupare del settore.
“Il pesante ritardo accumulato, dall’approvazione del regolamento ad oggi – spiega Scifo – sono da imputare alle difficoltà dell’Ufficio Tecnico Comunale per individuare un tecnico che possa seguire l’argomento.
Si vuole ribadire, che tutto ciò nasce dalla sensibilità delle Associazioni e dei Comitati che collaborano con l’Amministrazione al fine di minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici e per salvaguardarla da eventuali patologie sintomatiche delle radiazioni, come riportato nel Progetto Radiazione dei Campi Elettromagnetici dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (disturbi del sonno, confusione, palpitazioni cardiache, mal di testa, nausea, crampi, pressione sanguigna alta e malessere generale)”.